Disporre di spazi piccoli non comporta necessariamente rinunciare al verde. Le grondaie, così come tanti altri oggetti casalinghi, possono diventare materiale prezioso per costruire fioriere ed orti verticali, che siano al tempo stesso funzionali e decorativi.
I giardini verticali sono sempre più diffusi ed apprezzati, ponendosi come soluzione creativa per godere anche in città dei benefici di un piccolo orticello; le strutture occupano infatti poco spazio e possono essere collocate sia in piccoli giardini che in terrazzi.
Sono tante le piante che si prestano ad essere posizionate su un orto verticale, prime tra tutte il timo, la menta, il basilico e le altre piante aromatiche; ma, perché no, anche insalata e pomodori, per non negarsi il piacere di assaporare qualche prodotto genuino.
Grondaie trasformate in giardini verticali
La diffusione dei giardini verticali, nell’ottica di sviluppare orti urbani, ha stimolato l’inventiva non solo dei designers, ma anche degli hobbisti ed amanti del fai da te. Con un po’ di fantasia ed oggetti di riciclo si possono creare strutture originali, che oltre ad essere pratiche sono anche ornamentali. L’orto con le grondaie è una di queste. La struttura può essere agganciata ad una trave o ad altro sostegno, come pure fissata al soffitto per mezzo di viti, ganci e moschettoni; nel complesso si presenta come sezioni di grondaie sospese a mezz’aria, disposte e collegate l’una dietro l’altra con delle corde, lasciando uno spazio adeguato per contenere le piante, inserite nei canali di gronda.
Foto via econote.it