Dall’unione di due parti di una bottiglia di plastica nasce questo tenero e simpatico gufetto. Il materiale impiegato per la creazione è, quindi, semplice e di riciclo, ma il risultato finale non ha niente a che invidiare a quello ottenuto con l’utilizzo di materiali modellabili un po’ più consistenti e tradizionali. Quanto poi alla realizzazione, la struttura del corpo è certamente alla portata di tutti, non necessitando di particolari capacità tecniche, mentre lo stesso non può dirsi per la decorazione e i dettagli dell’opera, che richiedono senz’altro una discreta abilità pittorica.
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