Sbalzo su metallo: la lavorazione

La scelta tra sbalzo su carta o su metallo è soggettiva e dipende dall’effetto finale desiderato. In generale, la carta conferisce al decoro maggiore eleganza e morbidezza, mentre la figura in metallo ha il pregio di una maggiore durata e resistenza.

La tecnica dello sbalzo è semplice e veloce. Ecco le fasi della lavorazione:

– Disporre la lamina sul tappetino gommato con il rovescio rivolto verso l’alto. Nel caso di alluminio anodizzato, dunque, se si desidera decorare il lato ramato, si deve posizionare verso l’alto il lato argentato del foglio.

– Ricalcare su una carta da lucido il disegno che si intende riprodurre sulla lamina. Riportare quindi lo stesso disegno sul foglio metallico in questo modo: fermare il lucido sulla lamina con un nastro adesivo ed esercitare una lieve pressione sui contorni dell’immagine con il punteruolo per embossing o con una matita.

– Rimuovere la carta e ripassare nuovamente i contorni della figura insistendo sulla lamina. Per dare maggiore profondità allo sbalzo, gonfiare leggermente tra i contorni del disegno con il punteruolo.

– Girare il disegno sul lato dritto e, dopo aver verificato la corretta esecuzione del lavoro, ritagliare i contorni della figura con la forbice.

– Dipingere la decorazione con smalti acrilici all’acqua, se desiderato, e, per prevenire ammaccature in caso di sbalzi molto grandi, riempire la cavità sul retro del decoro con pasta stucco o di silicone. Lasciare asciugare.

Lo sbalzo è eseguito, e la decorazione è pronta per essere incollata su qualsiasi supporto!