LA TECNICA BASE PER INFELTRIRE LA LANA

Preparare la superficie e disporre la lana

Prima di iniziare, è necessario preparare la base di lavoro, posizionando su un tavolo il telo di plastica e su questo il tappetino di bambù, ideale per la lavorazione.
Il primo passaggio consiste nel sistemare la lana. Se si usa la lana cardata, bisogna procedere in questo modo:
– aprire delicatamente il materassino, in modo da ottenere diversi strati di lana;
– stendere sulla stuoia un primo strato sottile, dandogli una forma rettangolare ed eliminando le eccedenze;
– posizionare il secondo strato in modo che le fibre cadano si trovino in senso perpendicolare rispetto a quelle dello strato sottostante;
– sovrapporre anche gli altri strati, sempre alternando il verso delle fibre.
Se si usa la lana pettinata, sono queste le azioni necessarie:
– separare dal nastro tanti ciuffi sottili lunghi circa 10 cm e posizionare gli stessi sul tappetino, uno sotto l’altro, leggermente sovrapposti, fino a completare una prima colonna;
– disporre accanto una seconda colonna di ciuffi, uguale e leggermente sovrapposta alla prima;
– continuare allo stesso modo fino a riempire tutta l’area del tappetino;
– disporre gli altri strati, alternando il verso delle fibre.
Il numero degli strati dipende dallo spessore che si desidera ottenere, da valutare in base al successivo utilizzo.

Bagnare con acqua e sapone

Completata la prima fase, si passa alla seconda: bagnare la superficie con l’acqua saponata, mantenuta ad una temperatura tra i 40 °C e i 50 °C. Per cospargere la lana in modo uniforma ed evitare di fare pozze d’acqua, è opportuno utilizzare uno spruzzino.
Sapone ed acqua calda non bastano per l’infeltrimento; sono due le operazioni essenziali per la buona riuscita della lavorazione: il massaggio ed il rullaggio.

Massaggiare e rullare

Il massaggio consiste in una serie di pressioni circolari sulla lana. Bisogna appoggiare sulla superficie un foglio di plastica trasparente e premere su questo con le mani, massaggiando con movimenti circolari verso l’interno. Dopo aver pressato tutte le zone, si ripete l’operazione direttamente sulla lana.

Per il rullaggio si procede arrotolando il tappetino fino ad ottenere un cilindro abbastanza stretto e strizzando l’acqua in eccesso. I movimenti devono essere leggeri e ad intensità crescente. L’operazione di rullaggio va ripetuta per tutti i lati del rettangolo di lana. Basterà ruotare il foglio di 90° e rullare su ogni lato.
Bisognerà poi capovolgere il feltro e ripetere tutta la procedura sull’altra faccia, finché il tessuto risulterà indeformabile e compatto.

Risciacquare

In ultimo bisogna risciacquare il feltro per eliminare tutto il sapone, alternando bagni di acqua fredda e calda, per ottenere un maggiore infeltrimento.
Il tessuto va fatto asciugare in piano per non deformarne l’aspetto.