I vantaggi di un vaso autoirrigante sono tanti, ed emergono soprattutto in estate, quando le piogge scarseggiano e l’aria è molto asciutta. Questa tipologia di vaso ha una struttura che consente alla terra di mantenersi costantemente umida, e alla pianta di reperire la quantità d’acqua di cui necessita di volta in volta. Per questo motivo, i vasi autoirriganti costituiscono un’ottima soluzione quando si lascia la casa per vacanze di pochi giorni. Con il sistema a riserva d’acqua, si può partire tranquilli, perché le piante se la passeranno bene anche da sole!
Costruire un vaso autoirrigante con una bottiglia di plastica
Questo tutorial green illustra come realizzare un vaso autoirrigante con una bottiglia di plastica.
La bottiglia è sezionata a metà e ricomposta, incastrando la parte del collo, capovolta, nella base. Nel tappo è praticato un piccolo foro, necessario per l’inserimento di un cordino, che funge da canale per il passaggio dell’acqua.
Considerate le dimensioni piuttosto ridotte del diametro, il vaso risulta perfetto per dare inizio ad una coltivazione in casa di erbe aromatiche.